Pensieri

"Oh! Fortunato me stesso se posso abbandonarmi e riposare nel tuo Sacro Costato, in quella bella ferita d’amore che emana fiamme di carità ed incendia i cuori ad ogni istante".

"Oh! Cuore Amorosissimo del mio Gesù, per me squarciato dalla lancia di Longino, è proprio quella tua gran ferita di amore che mi accresce la fede, la speranza e mi accende di santa carità. Ed io in essa mi rifugio, in essa mi nascondo e mi inabisso; essa sarà la mia salvezza. Nascosto entro il Cuore tuo, da esso compreso, oh! io non potrò perdermi: io mi salverò: io sarò dolce vittima dell’amore al Sacro Cuore, morrò consumato di amore per esso [...]. Al tuo Cuore ricorro come a sicuro asilo, nel tuo Cuore io mi nascondo; l’esule quivi trova il suo asilo sicuro, quivi il suo dolce nido, il nido d’amore".

"Procurerò comunicare a tutti l’abbondanza dell’amore che Gesù NS ci porta, affinché tutti lo amino e nessuno l’offenda".

"Sono Sacerdote tuo, ma io voglio essere Sacerdote tuo santo che zeli l'amor tuo, la salute delle anime, pecorelle, che Tu mi affiderai".

Don Eustachio Montemurro

Dienstag, 17 Oktober 2023 19:21

L’eco di una straordinaria esperienza

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Un’altra particolare esperienza missionaria della Superiora generale Madre Angela Santoro, quella della visita canonica in Indonesia, dove, accompagnata dall’Assistente generale Sr Amerilde Di Pierro, è giunta la sera del 12 settembre, facendo tappa nella casa di Formazione di Ruteng.

A premettere la visita ci sono stati, in questa Comunità, degli eventi di Congregazione, che hanno messo in cuore tanta speranza e tanta gratitudine per il Signore che continua a benedirci, facendoci dono di vocazioni da questa Missione.

Giorno 14 hanno fatto l’ingresso in Noviziato dodici Postulanti e il 15, festività della nostra Madre Addolorata, hanno fatto la Prima Professione tre Novizie.

È bello scorgere in questi eventi più che i frutti dell’impegno apostolico in questa Missione, il continuo affiorare dei doni di Dio per il futuro della Chiesa e per tener vivi in questo Paese il messaggio del Cristianesimo e la sempre attuale freschezza del Vangelo.

Dopo gli eventi, la Superiora generale ha avviato la Visita canonica, appunto, nella Comunità di Ruteng. Qui, vedersi circondate da tante giovani ha messo in moto un torrente di freschezza, che ha spinto ad esortare tutte a non spegnere l’entusiasmo, a testimoniare la gioia di seguire Cristo, a incrementare l’impegno per additarLo ai fratelli come unico Signore e Salvatore.

In terra di missione non mancano sacrifici e rinunce, ma ciò che più fa soffrire è vedere ancora tanta povertà nelle sue diverse sfaccettature e non riuscire ad arginarla.

A proposito, nel piccolo contesto di ogni Comunità, ciascuna Sorella offre il proprio servizio per essere vicina a questi fratelli con spirito di solidarietà. Prezioso è anche il contributo offerto dall’Associazione Laicale “Sacro Costato” attraverso le diverse iniziative promosse a loro favore.

Belli e carichi di tante emozioni, i giorni trascorsi nelle nostre quattro Comunità di Ruteng, Ngkor, Kupang e Depok. Anche se di breve durata, hanno avuto e avranno ancora un’eco che si ripercuoterà a lungo, perché l’esperienza missionaria ti tocca profondamente, ti fa ridimensionare le tue esigenze, schiaffeggia la tua autoreferenzialità e ti spinge non solo a riposizionare le lancette dell’orologio, ma anche e soprattutto a mettere in atto una riforma di vita, a lavorare più alacremente per il Regno e ad avere uno sguardo sempre fisso sul Cristo dal costato trafitto, per attingervi il suo amore e farne dono ad ogni fratello.

Al Signore giunga il senso della più sentita gratitudine per il dono di questa esperienza.


DEPOK

KUPANG

NGKOR

RUTENG

Prima Professione a RUTENG